La nascita di Lascari, borgo di origine feudale, è fortemente legata alle vicende storiche dei reali D'Aragona e alla nobile Famiglia dei Ventimiglia.
In questo fertile e generoso territorio, intorno all'anno 1300, Federico IV e la sorella Eufemia, figli di Pietro II D'Aragona, vi dimorarono nel Castello di Santa Eufemia, luogo prescelto per le loro battute di caccia nei vicini boschi. Secondo la tradizione, proprio nel suddetto castello, il 28 febbraio 1359 vi morì la nobile Eufemia, vicaria del Regno di Sicilia, le cui spoglie mortali riposano nella Cattedrale di Cefalù.

Successivamente le vicende politiche portarono la famiglia Ventimiglia a giocare un ruolo decisivo sullo sviluppo economico e sociale del paese e nel 1700, per volontà di Don Gaetano Ventimiglia, venne eretta la Chiesa Madre di Lascari edificata attorno alla preesistente torre del Feudo Carbone. È dalla discendenza dei Ventimiglia dal casato Lascaris degli Imperatori di Costantinopoli, sembrerebbe avere origine il nome del paese. 

La cittadina di Lascari, adagiata dolcemente su un verdeggiante costone collinoso lambito da due torrenti, il Colluzzo e il Calcavecchio, è protesa verso il mare da cui dista circa 2,5 Km. 
Gli fanno da sfondo le splendide montagne del Parco delle Madonie con le quali forma un suggestivo e pittoresco paesaggio.
Il suo litorale offre le rinomate spiagge di "Gorgo Lungo" e "Salinelle", località balneari tra le più belle della costa tirrenica. Nel breve spazio di pochi chilometri si passa dall'incontaminato blu del mare, alle fertili colline che, come anfiteatri naturali, sembrano ergersi una sull'altra fino a raggiungere le imponenti vette delle Madonie.

In questo contesto territoriale, antiche vestigia di torri rinascimentali si fondono a rigogliosi agrumeti e ulivi saraceni. La strategica posizione geografica della cittadina, l'estrema vicinanza al mare e alla montagna, fanno di Lascari un luogo ideale per piacevoli vacanze.